l’ Italia si colloca tra i primi posti per i siti iscritti come patrimonio dell’ umanita nelle classifica dell World Heritage list dell’ Unesco. I centri storici sono dunque la componente piu edificante ed emblematica del patrimonio culturale Italiano.

Partendo allora dal concetto che i centri storici siano i luoghi che meglio debbano garantire la loro conservazione, una soluzione e certamente migliorare le condizioni termo igrometriche isolando termicamente l’edificio. La coibentazione delle pareti ritenuta insufficiente, è oggi possibile integrare al sistema murario appositi strati di materiale isolante, la cui conducibilità termica molto bassa permette di migliorare notevolmente le prestazioni termiche del pacchetto murario a fronte di ridotti spessori.

Il complesso processo di analisi termica a cui il tecnico poco avvezzo deve confrontarsi prendendo in esame le superfici umide, porta nei molti casi ad un utilizzo di metodologie sbagliate che nel lungo periodo aggravano le condizioni della struttura. Le proprietà termofisiche più importanti per le applicazioni pratiche, risentono delle differenti situazioni in cui il contenuto di acqua può modificare il comportamento del materiale sono: conducibilità termica, il calore specifico e la permeabilità al passaggio di vapore che nel loro insieme determinano consumi maggiori e mancanza di un confort abitativo.

Nella struttura muraria il suo comportamento termico ed igrometrico viene influenzato notevolmente dalle variazioni di umidità e di temperatura degli strati superficiali. Questi fenomeni sono molto lenti e sono generalmente collegabili con variazioni stagionali, mentre, per quanto riguarda l’interazione con l’ambiente, la superficie pittorica può essere soggetta a sollecitazioni molto pronunciate.

Per questi motivi, la scelta dell'isolante termico deve conformarsi alla permeabilità e traspirabilità del sistema murario esistente. Tra i vari materiali isolanti presenti sul mercato, dunque, appaiono particolarmente adatti alla riqualificazione degli edifici storici i materiali fibre minerali naturali in basalto.

La soluzione di isolare gli edifici storico monumentali con un pannello a basso spessore in basalto NobiliumThermalpanel non deturpa la lettura della memoria storica del paramento murario se consideriamo che la roccia viene cotta e processata come la roccia per la produzione delle calci che con loro intonaci abbellisco le nostre facciate.

Ringraziamo sentitamente per la vasta partecipazione e il grande interesse dimostrato al convegno del 12 Settembre, tenutosi presso il prestigioso Carcere Borbonico di Avellino. L'evento ha trattato temi di fondamentale importanza riguardanti l'efficientamento termico degli edifici storici e monumentali, con particolare attenzione alle problematiche legate al risanamento dei muri affetti da umidità di risalita e condensa

Un ringraziamento speciale va all'Ing. Gianni Acerra, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Avellino, all'Ing. Nicola Fulcolo per la sua preziosa relazione sui bonus fiscali e le opportunità dalla Green Economy, al Dott. Francesco Castelluccio, presidente dell'Ordine degli Agronomi di Avellino, all'Ordine Professionale degli Architetti e al Collegio dei Geometri di Avellino, nonché alla Dott.ssa Rita Margiotta.

Un caloroso ringraziamento è rivolto inoltre al nostro stimato collega e amico Giulio De Angelis, per il suo impegno e merito nell'aver creduto fin dall'inizio in questo progetto.

Dove trovarci