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Cosa è un ponte termico?

Il ponte non è solo un’opera d’ingegneria che permette alle persone di essere messe a contatto, ma risulta il modo più corretto per definire la congiunzione tra due nodi non adiacenti. La definizione della parola ponte termico risulta un collegamento tra due elementi costruttivi, che favoriscono un passaggio di trasmissione termica, perdita di calore.

Il ponte termico è inteso come la parte dell'involucro che mostra variazioni nella resistenza termica dovute a materiali con elevata conducibilità termica e variazioni geometriche, come avviene nelle giunzioni tra pareti, solai, soffitti ,finestre, solette passanti dei terrazzi, connessioni delle finestre, pilastri , travi e cordoli.

I ponti termici provocano variazioni fino al 30% del risultato totale, in edifici con un alto spessore di isolante termico. Ciò si verifica perché il ponte termico può aumentare il valore di trasmittanza termica di una parete fino al 35%.

Inoltre, sono responsabili i ponti termici per alcune patologie che possono comparire negli edifici, come la comparsa di condense, muffe e funghi, dovuti alla riduzione della temperatura superficiali interne.

La migliore delle soluzioni per la correzione dei ponti termici e usare l’ isolante termico a basso spessore Nobilium Thermalpanel che riduce la trasmissione termica del ponte termico, avendo un lambda dichiarato di 0,032 W/mK una massa di 180Kg/mc e un e calore specifico 2100 J/KgK. Sommando questi principi allora possiamo dire che 9 mm dell’ isolante termico a basso spessore Nobilium Thermalpanel affiancato ad un muro di cemento da 30 cm porta ad una riduzione della trasmittanza termica di -48,4% e aumenta la resistenza termica della muratura del +93,8% con un sfasamento di 9,79 h.

In Italia la Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 22093/2019, ha inserito i difetti sul cappotto termico tra i “vizi e difetti gravi dell’opera” . L’ordinanza afferma che non possono essere considerati difetti gravi solo quelli relativi alla stabilità dell’edificio, sono invece da considerarsi gravi anche tutti i difetti che pregiudicano in modo serio il normale godimento dell’immobile, la sua funzionalità e l’abitabilità. Nel caso specifico, il cappotto termico mal eseguito determina una riduzione del 50% della resistenza termica, con conseguenze sia in termini di consumi che di comfort abitativo.

È importante sottolineare che la legislazione attualmente in vigore in materia energetica non esclude che in un edificio siano presenti ponti termici “non corretti” e consente di ottenere i valori di trasmittanza prescritti con la media tra il valore della porzione di parete corrente e quella fittizia (in corrispondenza del ponte termico) ma, come previsto nell’allegato E del D.Lgs. 192/05, richiede al progettista– in sede di relazione– i provvedimenti e i calcoli per l’attenuazione dei ponti termici al fine di evitare la formazione di condensazioni superficiali

In Svizzera, la considerazione dei ponti termici è richiesta in modo vincolante dalle norme e dalle direttive cantonali relative all'isolamento termico per le trasformazioni e i cambiamenti di destinazione, la norma SIA 380/1, cpv. 2.2.3.6, richiede che i ponti termici degli elementi costruttivi interessati dalla trasformazione siano risanati nella misura del possibile. Tuttavia, non esistono valori vincolanti specifici per tale risanamento.

Qualora, per motivi di fisica della costruzione o per la necessità di proteggere il patrimonio storico o artistico, non fosse possibile soddisfare le esigenze relative ai singoli elementi costruttivi, sarà necessario dimostrare che, come nel caso del miglioramento degli elementi non coinvolti nella trasformazione, l'esigenza globale di trasformazione sia rispettata. Solo su questa base l'autorità competente potrà eventualmente concedere delle deroghe.

L’accordo bilaterale presuppone che Svizzera e UE prevedano norme equivalenti per la messa a disposizione sul mercato dei prodotti da costruzione.

Nello specifico il pannello termo isolante a basso spessore Nobilium Thermalpane rientra nella norma armonizzata EN 13162 . L’ultimo elenco disponibile è stato pubblicato nella comunicazione della Commissione nell’ambito dell’applicazione del regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio3 (n. d’informazione 2016/C 398/09).