La muffa interna: cause trascurate e soluzioni intelligenti. Il caso studio di un appartamento a Mestre (Venezia)

Nel campo dell’edilizia residenziale si parla sempre più frequentemente del problema delle muffe interne, spesso liquidato superficialmente come una semplice questione di umidità o di scarsa ventilazione. Tuttavia, troppo spesso manca un'analisi approfondita delle reali cause che portano alla formazione di muffe e condense superficiali negli ambienti abitati, soprattutto in edifici datati e non adeguatamente coibentati. È proprio questo il caso di un intervento recentemente concluso a Mestre (Venezia), all’interno di un appartamento degli anni ’70. In tale contesto, la presenza ricorrente di muffe sulle pareti interne aveva generato un crescente disagio abitativo, accompagnato da un progressivo degrado delle finiture interne.

L’analisi condotta dai tecnici della SB Bio Building nella persona del Geom. Claudio Delfi Biondo ha evidenziato che l’origine del problema non risiedeva tanto in infiltrazioni o perdite, quanto nella formazione di condensa superficiale nei mesi invernali. Tale fenomeno era dovuto principalmente alla riduzione della temperatura interna causata da un impianto di riscaldamento sottodimensionato rispetto alle esigenze dell’involucro edilizio. Questo squilibrio termico ha portato alcune superfici murarie a raggiungere il punto di rugiada, con la conseguente comparsa di muffe.

La risoluzione del problema ha richiesto un approccio integrato, capace di unire innovazione tecnologica, efficienza energetica e maestria artigianale.

Per eliminare definitivamente la problematica e migliorare il comfort interno, si è scelto di intervenire con un sistema di isolamento termico interno basato sull’accoppiata tecnologica di due prodotti di eccellenza:

Dwall, un rivestimento coibente resistente all’umidità e al degrado, progettato per garantire un’efficace barriera contro la condensa;

Nobilium Thermalpanel, un pannello isolante di ultima generazione, caratterizzato da un eccezionale valore di conducibilità termica e da uno spessore ridotto, ideale per interventi in spazi interni dove ogni centimetro conta.

Questa combinazione ha permesso non solo di elevare il livello di isolamento termico delle superfici coinvolte, ma anche di intervenire senza la necessità di opere murarie invasive, mantenendo la piena abitabilità degli spazi durante l’intervento.

La corretta posa in opera è stata affidata all’esperienza dell’impresa artigiana Ermes Biondo, che ha saputo eseguire il lavoro con precisione e attenzione ai dettagli, consapevole dell’importanza di ogni fase, dalla preparazione delle superfici fino alla rifinitura estetica finale. La cura artigianale, unita alla competenza tecnica, ha garantito non solo un risultato efficace sotto il profilo funzionale, ma anche di alta qualità estetica.


Suivant
Suivant

Corso Tecnico Formativo: "La Deumidificazione Muraria – Tecniche a Confronto"